PIERPAOLO da Catanzaro
Sono armai diversi anni che per pellegrinaggio mi ritrovo, se pur solo per due giorni, in questo posto incantevole, curato con garbo e gusto per garantire al cliente comfort e accoglienza! Tutto lo staff, spicca per cordialità, simpatia e professionalità, dalla receptionist al maitre, dallo chef ai camerieri. Cucina squisita e per tutti i gusti, dalla ottima pasticceria, alla bontà di primi e secondi piatti prelibati! Le stanze calde e ben arredate riecheggiano uno stile un pò primo novecento, minuzioso nei dettagli e mai banale. In altre parole un ambiente caloroso e ricco di uno sharme antico e sempre nuovo, sembra davvero di sentirsi a casa, circondati da montagne verdi, paesaggi naturalistici e persone meravigliose.
La luminaria di San Domenico a Praiano
Patrimonio storico nel cuore della Costiera
Tradizione antica, ricca di fascino, l’evento della luminaria di San Domenico si rinnova anche quest’anno.
Dal 30 luglio al 4 agosto, nella splendida cornice del borgo di Praiano, città cuore della Costiera perché posizionata proprio nel mezzo della sua “pancia”, si svolgerà uno degli eventi più suggestivi dell’anno.
Oltre duemila candele accese nel buio intenso del caratteristico borgo, il bagliore di tante piccole luci ricrea un’atmosfera magica, trasformando il paesaggio intorno in un luogo incantato.
Una tradizione dalle antiche origini: siamo nel 1606, anno in cui i Frati Domenicani della Sanità di Napoli si spostarono a Praiano. È dall’ora che si tramanda questa devozione.
La luminaria è un evento che racchiude un significato preciso: la mamma di San Domenico, prima di partorire, sognò un cane con una fiaccola in bocca che incendiava il mondo, a significare che il nascituro avrebbe portato ovunque la parola di Dio.
Da quel giorno, a Praiano, i cittadini adornano ogni anno tutti gli angoli del piccolo borgo con luminarie di cera, e i ragazzi portano sul pavimento maiolicato di Piazza San Gennaro migliaia di piccole luci.
Nei secoli passati l’usanza prevedeva che i cittadini durante l’intero anno conservassero i rami secchi di tralci di vite, di alberi e arbusti, per realizzare “fascine”, che poi bruciavano nei loro giardini per l’occasione.
Anche quest’anno spettacoli di fuoco e musica allieteranno le serate di festa, ma la parte più attesa è il momento dell’accensione delle migliaia di candele da parte dei “Ragazze della Luminaria” lungo il decoro maiolicato della piazza, al suono delle campane del Convento e della chiesa di San Gennaro.
Tanti gli apprezzamenti che la manifestazione ha ricevuto negli anni, Presidenti della Repubblica Italiana quali Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano hanno elogiato il particolare valore storico e popolare dell’iniziativa della città di Praiano.
Il modo più semplice per arrivare a Praiano è via mare da Salerno (Piazza della Concordia) - a dieci minuti d’auto dall’Hotel - per Praiano (marina di Praia).