Come raggiungere l'hotel
MartyRi90
Situato in collina, immerso nella natura con terrazzi panoramici e un bellissimo parco. Camera accogliente e pulita. Personale molto cordiale e disponibile. Una menzione particolare merita la colazione, davvero FANTASTICA. Posizione strategica a pochi minuti di auto da Salerno e dalla Costiera Amalfitana.
La storia
Dagli affascinanti percorsi del Grand Tour ad oggi, l'Hotel Scapolatiello conserva le orme di una lunga e affascinante storia di generazioni che si sono susseguite negli anni e che hanno contribuito alla crescita di una grande realtà.
Dall'antico libro degli ospiti, ancora oggi gelosamente conservato in una teca, si legge il nome della persona che ha avuto il merito di dare inizio alla fiorente attività nel 1821: Gabriele Scapolatiello. Un messaggio risalente al 1846 si riferisce a lui ancora come “il padrone”.
Sul finire del XIX secolo, subentrò nella gestione il figlio Giuseppe, primo membro della famiglia a essere censito come albergatore nel registro comunale. Successe a Giuseppe il figlio Cesare di cui si ricorda soprattutto la passione e il talento nell’arte culinaria. Il segreto dei suoi squisiti manicaretti risiedeva nella genuinità degli ingredienti delle pietanze offerte, provenienti dalle coltivazioni biologiche di proprietà della famiglia Scapolatiello e tutt'oggi utilizzate nei deliziosi piatti preparati dallo chef del ristorante dell’albergo “Locanda 18.21”.
L'amministrazione forse più difficile è stata quella svolta dal figlio di Cesare, Giuseppe, che alla morte prematura del padre prese le redini dell'attività a soli 18 anni con il fratello Vincenzo e la sorella Maria, rinunciando ai suoi sogni universitari. Giuseppe dovette affrontare gli anni tragici che vanno dalla fine della prima guerra mondiale fino ed oltre il termine della seconda. Quando nel 1943 Cava de' Tirreni divenne terra di conquista e fu bombardata, lo spirito di apertura e solidarietà, aggiunte alla naturale propensione all'ospitalità, spinse la famiglia Scapolatiello ad accogliere tutti gli abitanti che a causa dei bombardamenti erano rimasti senza casa, provvedendo per lungo tempo anche al loro sostentamento.
Dopo il 1950 dal matrimonio di Giuseppe con Zelia Pelosi Ventura nacquero Lucia, Giuliana e Cesare, oggi al timone dell’albergo.
